Come l’età può influenzare la scelta nell’acquisto di un immobile piuttosto che un altro? A spiegarlo ci ha pensato di recente Tecnocasa che, attraverso le sue rilevazioni, ha individuato dei motivi ricorrenti nella scelta della casa da acquistare a seconda della fascia d’età.
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Cosa cercano i pensionati
Agli over 65 piace ancora molto il mattone, chi crede che a una certa età passi la voglia di investire deve ricredersi: stando infatti all’analisi di Tecnocasa il secondo semestre del 2019 ha visto questo target conquistare il 7,9% delle compravendite totali, percentuale in linea rispetto agli ultimi due anni.
Il mercato immobiliare residenziale si fa dunque interessante per i pensionati che nel 23,7% hanno finalizzato una transazione con finalità di investimento, nel 67,1% per l’abitazione principale (cifra che registra un +3,1% su base annua); le restanti acquisizioni hanno invece riguardato seconde case per trascorrere vacanze o momenti di pausa. Interessante è notare come solamente il 12,8% di queste compravendite sia stata portata a termine attraverso l’ausilio di un mutuo casa.
Aumenta la richiesta di soluzioni indipendenti e semi indipendenti che raccolgono da sole il 14,1% delle preferenze (un anno fa si posizionavano sul 12,6%). A livello generale si registra un maggior interesse per tipologie di immobili più ampie, dai 4 vani in su.
E i più giovani?
Tra gli under 34 il 39,1% opta per l’affitto di immobili, contro il 60,9% che ha finalizzato una compravendita, approfittando del ribasso dei prezzi. Una generazione che si trova a fare i conti con l’instabilità economica e con la difficoltà di avere un impiego fisso; per acquistare una casa si fa ricorso si alla richiesta di un mutuo (35,3%), ma un buon supporto arriva anche dall’aiuto della famiglia.
In questa fascia la tipologia di immobili di maggiore appeal è rappresentata dai trilocali nel 40,7% dei casi, seguiti da soluzioni indipendenti e semi indipendenti (18,2%) e da bilocali (17,9%).
