Come vendere una casa difficile?

Palazzine familiari, ville, appartamenti in condominio, sono tutte abitazioni differenti con differenti caratteristiche. Dimensioni, esposizione, classe energetica e ubicazione sono solo alcuni dei fattori che, insieme a molti altri, caratterizzano il valore di un immobile rendendo possibile stimarne il prezzo di vendita.

Non è raro che alcuni proprietari ritengano la propria abitazione una casa “difficile da vendere” a causa di caratteristiche ritenute poco attrattive. Ma, previ problemi reali, è raro che un’abitazione non interessi a nessuno: ciò che può risultare poco attrattivo per qualcuno può infatti essere un punto di forza per altri.

Ad esempio una casa circondata dal verde, può essere vista come fonte di umidità e zanzare o come un’occasione per fare sport sotto casa senza dover correre sulla strada. Gusti ed esigenze sono così disparati che spesso una “casa difficile” è solo un immobile non correttamente posizionato sul mercato.

Probabilmente quanto cercato da una giovane coppia sarà differente da quanto necessario a una famiglia numerosa e quindi, prima di mettere in vendita, è importante capire quale possa essere “l’acquirente tipo” del proprio immobile per fornire agli interessati tutte le informazioni necessarie a capire fin da subito se la casa possa fare al caso loro o no.

In questo modo si evita di incappare in una sequela di visitatori non realmente interessati, risparmiando tempo, energie, risorse e delusioni. Può capitare, infatti, che non ricevendo offerte interessanti per molto tempo, si rimanga delusi e ci si convinca che il proprio immobile sia difficile da vendere rischiando così di demordere nel proprio intento.

La valutazione dell’immobile

Una volta ragionato sui potenziali acquirenti e messe a fuoco le principali caratteristiche della casa è possibile aumentare le occasioni di vendita attraverso alcuni precisi passi, primo tra tutti una corretta valutazione dell’immobile.

Valutare adeguatamente il valore di una proprietà è fondamentale per evitare di posizionarla fuori dal mercato con un prezzo non in linea a zona e caratteristiche. Lanciare un immobile con un prezzo sbagliato costringerà poi a una modifica in corso d’opera, azione che solitamente non mette in buona luce la casa.

Un prezzo eccessivo è problematico sia perché porterebbe allontanare dei potenziali acquirenti dalla compravendita, e dei curiosi anche solo dal visitarla, sia perchè il suo conseguente abbassamento insospettirebbe riguardo la motivazione, insinuando il dubbio che possa avere dei problemi.

Posizionando fin da subito la casa al giusto prezzo di mercato si abbreviano i tempi di vendita risparmiando:

• sui costi legati all’IMU;
• sulle spese condominiali;
• sui relativi costi di gestione.

Stimare correttamente il valore dell’immobile non è semplice e spesso ricorrere ad esperti del settore aiuta nel dimezzare i tempi d’esecuzione e a ridurre il rischio di compiere errori.

Valorizzare gli ambienti domestici

Valorizzare l’abitazione è certamente una buona strategia per mostrare al meglio ciò che ha da offrire e sistemare piccole incurie aiuterà i potenziali acquirenti a focalizzare l’attenzione su ciò che è più importante. Quindi prima di accettare appuntamenti e visite può convenire:

• tinteggiare pareti e soffitti;
• cambiare o aggiustare serramenti vari come porte e finestre;
• pulire accuratamente le diverse zone di casa (se si possiedono porte-finestre o grandi vetrate lavare bene i vetri dona tutto un’altro aspetto agli spazi);
• verniciare muri, cancelli e ringhiere;
• cambiare lampadine folgorate;
• dedicare maggiore cura alla sistemazione di eventuali punti verdi, raccogliendo foglie, estirpando erbacce e magari piantando fiori colorati.

Un’altra importante accortezza quando ci si prepara ad accogliere dei potenziali acquirenti è quella di non lasciare in giro oggetti troppo personali. Chi viene a vedere casa deve potersi immergere il più possibile nella nuova realtà domestica e imbattersi in elementi troppo intimi non è di grande aiuto.

Bisogna trovare il giusto equilibrio per mostrare una casa non troppo fredda e asettica, ma anche pronta ad accogliere nuove persone e vite.

Promuovere l’immobile online

Una volta valutato l’immobile e dopo averlo sistemato per le visite è il momento di promuoverlo sui principali portali. Promuovere un immobile online vuol dire realizzare un annuncio, composto da:

• un servizio fotografico professionale;
• una corretta descrizione della casa.

Il servizio fotografico deve consentire agli interessati di immergersi nell’abitazione e di vedere con i loro occhi spazi e caratteristiche dell’immobile. Inserire foto che mostrano gli ambienti da diverse angolazioni e consentono di mettere a fuoco elementi caratteristici della proprietà è un ottimo biglietto da visita.

Unitamente alle immagini è essenziale inserire una descrizione dettagliata e non ingannevole della casa volta a chiarire eventuali curiosità e a descrivere la realtà abitativa che un potenziale acquirente si troverà a visitare in caso di interesse. Così facendo si attireranno solo potenziali acquirenti realmente interessati alle caratteristiche della propria abitazione.

Dopo aver pubblicizzato la proprietà è importante gestire correttamente gli appuntamenti: disponibilità e flessibilità sono quindi le due parole chiave da tenere a mente nell’organizzare le visite.

Un’agenda troppo piena rischia di dare poco spazio ai visitatori, è perciò fondamentale capire quanto tempo sia necessario a visitare l’immobile e mantenere sempre una certa flessibilità nel caso in cui la curiosità dei potenziali acquirenti allunghi i tempi più del previsto.

Vendere con o senza un’agenzia immobiliare?

Quanto visto fino ad ora è solo una parte delle cose di cui dover tenere conto per vendere casa e non tutte le fasi dell’iter di vendita sono semplici da gestire autonomamente.

Vendere casa privatamente significa risparmiare sui costi dell’agenzia immobiliare, ma implica indubbiamente un maggior dispendio di tempo ed energie e non esime il venditore dalle spese necessarie a gestire tutte le fasi del processo di vendita.

Il proprietario, infatti, dovrà affrontare senza alcun supporto pratiche burocratiche, attività di marketing, trattative e altro ancora. Tutti impegni da non sottovalutare e che delle volte possono richiedere tempistiche anche più lunghe di quanto preventivato.

Cosa vuol dire l’aiuto di un’agenzia?

Affidarsi a un’agenzia immobiliare può quindi aiutare il proprietario ad affrontare la vendita in modo più sereno e in tempi più brevi. Ogni attività è svolta da esperti del settore in grado di cogliere l’andamento del mercato e sfruttare al meglio le caratteristiche dell’immobile.

Inoltre, nel tempo la proprietà potrebbe aver subito delle irregolarità edilizie che un agente immobiliare, con un occhio esperto, potrebbe individuare rapidamente evitando così imprevisti durante la compravendita.