Mettere la propria casa in vendita richiede un’attenta valutazione preliminare volta a determinare nel modo più dettagliato possibile il valore effettivo dell’immobile che si desidera inserire sul mercato.
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Dal momento che fattori soggettivi, di affezione o di abitudine, possono condizionare la percezione della propria casa, è importante prendere in considerazione alcuni criteri oggettivi che servono a orientare nella stima del prezzo di un appartamento: i parametri che concorrono a determinare il valore di un’abitazione comprendono sia alcuni fattori esterni, relativi al circondario e agli spazi comuni dello stabile, sia le caratteristiche interne della casa.
Dove si trova la nostra casa
L’ubicazione dell’immobile è il primo parametro da considerare per determinare il prezzo di una casa in vendita. Grande città o piccolo paese, centro storico o periferia, sono fattori in grado di far salire o scendere il valore di mercato della nostra casa, ma non sono gli unici da tenere in considerazione. Il prezzo di una casa può salire in misura direttamente proporzionale alla sua vicinanza ai trasporti pubblici e ai servizi essenziali: la presenza di esercizi commerciali, palestre, ospedali, scuole e aree verdi è sempre molto gradita agli occhi dei potenziali acquirenti, così come la sicurezza e silenziosità della zona. Una casa che sorga in un quartiere residenziale, ben servito e dotato di una buona rete di servizi, avrà un prezzo più alto rispetto a una che si trovi in un quartiere isolato, poco sicuro o nelle adiacenze di discoteche e locali notturni.
Lo stabile e gli ambienti comuni
Prima ancora di mettere piede nell’appartamento in vendita, il potenziale acquirente valuterà lo stato dello stabile in cui si trova e degli spazi comuni del condominio. Di conseguenza, l’aspetto delle facciate, la condizione delle scale e del cortile interno qualora presente, la presenza o meno di un ascensore e di una portineria sono aspetti che contribuiscono a determinare il prezzo di un immobile. Pur non trattandosi di caratteristiche modificabili dal proprietario, un palazzo curato e dotato di comfort può giustificare un prezzo più alto.
L’interno della casa
Il fattore più importante per stabilire il prezzo di un immobile, va da sé, è la sua metratura: a parità di posizione, una casa più grande sarà più costosa di una di dimensioni ridotte. Il numero di metri quadrati non è però l’unico parametro in grado di determinare il valore di un immobile in vendita: una casa grande ma con una disposizione irrazionale degli spazi può essere meno appetibile di un appartamento leggermente più piccolo ma diviso in modo efficiente e funzionale. Può essere utile, in questo senso, sottolineare le possibilità di intervento e modifica all’interno dell’abitazione segnalando ad esempio quali sono i muri che si possono abbattere per ridisegnare le stanze in modo personalizzato.
Fondamentale per determinare il prezzo di una casa in vendita è anche il piano su cui si trova: piani alti e attici, se serviti da ascensore, fanno alzare il prezzo dell’immobile. Analogamente, anche l’orientamento della casa ha la sua parte: un appartamento con una buona esposizione che garantisca luminosità per tutto il giorno, e magari con una vista gradevole fuori dalle finestre, ha un valore aggiunto che si può tradurre in un prezzo più alto.
Esterni e spazi extra
In tempo di pandemia e di lockdown gli spazi aperti sono sempre più richiesti dai potenziali acquirenti: proprio per questo la presenza di zone esterne come giardini, balconi e terrazze è un altro elemento che contribuisce a determinare il prezzo di una casa in vendita, e che può farlo lievitare anche di molto. Un discorso analogo vale per l’eventuale presenza di box auto, cantine, rispostigli esterni e soffitte, sempre molto apprezzati da chi cerca casa. Anche l’altezza dei soffitti può concorrere a definire il prezzo di un appartamento per la possibilità di costruire dei soppalchi che aumentino lo spazio a disposizione.
La manutenzione dell’appartamento
Un appartamento efficiente e ben conservato è senz’altro più appetibile di uno fatiscente, rovinato o in condizioni non ottimali: un compratore sarà mediamente più propenso a spendere una cifra più alta per un immobile che non necessiti di grossi lavori di ristrutturazione prima di poter essere abitato. Di conseguenza impianti elettrici a norma, tubazioni del gas e impianti idraulici e di riscaldamento installati o rinnovati di recente sono altrettanti fattori che contribuiscono a determinare il valore della casa.
Alcuni rialzi di prezzo possono essere ottenuti se sono presenti rifiniture di pregio come pavimenti in marmo o parquet o se la casa può vantare certi dettagli non essenziali ma altamente graditi dagli acquirenti: impianto di aria condizionata, infissi con doppi vetri, isolamento termico e/o acustico, porte blindate, videocitofoni, allarmi di ultima generazione o sistemi di domotica.